Arrivati nei pressi dell’ Ossario dei caduti guerra 15/18, ai Piani delle Fugazze, abbiamo effetuato una breve visita all’ ossario e salita sulla torre. Abbiamo proseguito sulla strada del RE, che Vittorio Emanuele III inaugurò nel 1918, dopo essere stata un importante collegamento per l'arroccamento sul Pasubio e sul Sengio Alto. La strada è subito sbarrata al traffico, ma prosegue tranquilla con l'asfalto ormai consumato fino a giungere al ponte tibetano lungo 105 m e sospeso a trenta metri d’altezza. Questo passaggio è stato progettato e realizzato per evitare la frana che interrompeva la Strada del Re. Si prosegue fino ad arrivare al rif. Campogrosso ( aperto tutto l'anno), dopo una breve sosta abbiamo percorso l’anello storico (un’ora) che tocca le principali postazioni della Grande Guerra, per poi ritornare al rifugio. Nel pomeriggio siamo rientrati dalla parte opposta del Sengio percorrendo il segnavia 170 e E5 attraversando i prati dell’ alpe Campogrosso e passando dalla malga Boffetal siamo rientrati al pian delle Fugazze.
Grande panorama sul Pasubio e specialmente sul gruppo del Carega contornato dai colori autunnali e della bella giornata.
Questa escursione molto piacevole è adatta specialmente ai gruppi seniores per la semplicità e per i modesti dislivelli incontrati lungo il percorso e la segnaletica molto buona e i sentieri ben marcati.
Acqua al rifugio.
Copertura cellulari scarsa
Attenzione che la traccia gpx manca di un tratto sul ritorno, comunque facilmente individuabile sulla mappa: