Colere - Rifugio Albani
Tutta l’area del Polzone è profondamente segnata dall’attività estrattiva, che qui ebbe inizio nell’800. Da una
vecchia capanna dei minatori venne ricavato il primo ricovero alpino della zona, la Capanna Trieste,
originariamente utilizzato in forma privata, che nel 1924 assunse il nome di Rifugio Luigi Albani, in onore del
primo scalatore della Nord della Presolana.
- II - ALPI ORIENTALI
- C, Alpi Sud-Orientali
- 29, Alpi e Prealpi Bergamasche (Prealpi Lombarde Centrali)
- Prealpi Bergamasche
- Prealpi Bergamasche Orientali (Catena Presolana-Pora-Concarena
Fase Gita | Ora Partenza | Ora Arrivo |
Brescia Colere con sosta 30' Centro Congressi a Boario | 06:45 | 09:30 |
Colere (Carbonera) - Rifugio Albani | 09:45 | 12:15 |
Rifugio ALBANI - Carbonera | 13:30 | 16:00 |
Carbonera - Brescia con sosta 30' Centro Congressi a Boario | 16:15 | 18:30 |
Condizione Meteo | Percentuale |
Sole | 50% |
Coperto | 45% |
Pioggia | 5% |
Nome Ristorante | Indirizzo | Telefono | Valutazione Accoglienza | Tipo pasto | Prezzo pasto | Valutazione Cibo |
Rifugio Albani | Lago del Polzone – Colere – valle di Scalve - Bergamo | 0346 51105 | Calorosa | Primo Piatto | 9.00€ | Buono |
Avvio dal parcheggio dalla località Carbonera in Colere m. 1040 da cui si imbocca in salita la ripida pendenza della strada asfaltata che attraversa la frazioncina e la si percorre per un lungo tratto nel bosco, sino ad arrivare a quota 1240 m. (cascina Frassinetto). Lasciamo la strada che prosegue sino alla malga Polzone per prendere sulla sinistra (cartelli segnaletici) il sentiero cai 403 che si inoltra nel bosco, il sentiero ripido ed impervio per le affioranti radici e pietre, scivoloso in caso di pioggia, ci conduce dopo parecchi tornanti fuori dal bosco dove al cospetto delle imponenti pareti della Presolana, su un terreno ricoperto da rododendri e radi larici, si arriva a quota m. 1790 dove si incrocia il sentiero cai 406 che ignoriamo per proseguire sulla sinistra sempre sul nostro 403. Attraversiamo un facile ghiaione e ci portiamo verso sinistra per aggirare e risalire lo sperone roccioso dove troneggia sopra di noi il rifugio Albani, con un ulteriore sforzo arriviamo prima al bivio con i sentieri 401 e 326 che ignoriamo e poi a dei caseggiati una volta usati dalla vicina ex-miniera di fluorite, ora su facile sentiero arriviamo in breve al rifugio. Salita dura ma ripagata dalla magnifica vista a 360°sulle varie cime orobiche. Il ritorno può essere svolto su diversi sentieri, noi abbiamo preferito prendere la mulattiera ghiaiosa che dal rifugio Albani con leggeri saliscendi porta verso ovest sino al rifugio Cime Bianche m. 2072 arrivo della seggiovia proveniente dalla malga Polzone. Da lì abbiamo iniziato la ripida discesa a valle, in parte su strada ghiaiosa molto sconnessa ed instabile e in parte scendendo sulle piste da sci, sino ad arrivare alla malga Polzone a m. 1569. Dalla malga (cartelli segnaletici) si prosegue in discesa sulla mulattiera sterrata che poi diventa cementata, segnalata come cai 404, molto ripida e sdrucciolevole in caso di pioggia, sino a incontrare il bivio con il sentiero cai 403 percorso in mattinata, si prosegue con costanza sino ad arrivare alla frazione Carbonera m. 1040 da dove siamo partiti. Copertura cellulari : scarsa Non c'è acqua lungo il percorso ( eccettuato il Rifugio) Relatore : Nalli Roberto