L'escursione attraversa l'area della Riserva Naturale del Sasso Malascarpa muovendo da Canzo per arrivare a Valmadrera offrendo piacevoli note naturalistiche, geologiche e panoramiche in un'area naturale protetta classificata come sito di importanza comunitaria
Ristoro San Tomaso cell. 3337140745 (aperto merc. e domenica)
Cortese
Pasto Completo
€
Buono
Pranzo al sacco:
Si
Infortuni - Malori:
No
Descrizione Resoconto:
Dopo aver raggiunto il paese di Canzo (400 m), saliamo alle Fonti di Gajum dove inizia il sentiero n. 2. Questo primo tratto del percorso si svolge su comoda carrareccia, attorniata da grandi massi erratici risalenti all’era glaciale. Si prosegue nel bosco e, ad un bivio, iniziamo a percorrere la val Ravella superando poi il torrente su un rustico ponticello e continuando a risalire la valle quasi parallelamente al corso d'acqua. Il tracciato prosegue con alcuni tratti di lieve pendenza alternati ad altri più ripidi sino a raggiungere il rifugio 3° Alpe (m 800). Prendiamo successivamente il sentiero n. 3 che, per rado bosco e prato, conduce fino alla Colma (m 1000), valico sovrastato dai possenti Corni di Canzo che mette in comunicazione la val Ravella con la val Gatton nel territorio della Valmadrera. Qui a causa della presenza di numerose placche di ghiaccio persistenti lungo la salita dalla Colma al Sasso Malascarpa, è stato deciso di evitare la deviazione e proseguire per Valmadrera, pertanto si scende lungo il sentiero n°4 fino alla panoramica piana di San Tomaso e successivamente, con larga carrareccia, a Valmadrera (240 m) ove ha termine l'escursione. Lunghezza del percorso 10 Km circa.