Il percorso è decantato dal grande scrittore russo Leone Tolstoj che il 20 giugno 1857, durante la traversata da Gressoney a Brusson, giunse al Colle Ranzola. Qui lo sguardo consente di abbracciare i confini estremi della Valle d’Aosta, offrendo panorami a tutto campo dal Monte Bianco al Monte Rosa La salita alla punta regina pur presentando qualche punto esposto offre un panorama eccezionale. Interessante anche se lunga la discesa in discesa a Gressoney San Jean passando accanto al castello Savoia
: Descrizione escursione: Dal parcheggio di Pratiu dove ci lascia il bus proseguiamo lungo la strada segnaletica n7 asfaltata fino ad un parcheggio ove la strada termina si prosegue lungo la sterrata di sevizio dei vari alpeggi ignorando le deviazioni con pendenze sempre moderate .Prima dei arrivare all’alpe Fenetre abbandoniamo la carrareccia e prendiamo il sentiero segnalato col n7 e salendo tra radi pascoli, superando un piccolo tratto un poco ripido arriviamo al colle Ranzola ove vi è una piccola cappella ricovero. Si segue il percorso 7 a  percorrendo il crinale di destra, d’dapprima con pendenze moderate e in seguito sempre più ripido e un poco esposto fino alla panoramica e ampia vetta. Si scende per l’itinerario di salita fino al colle in seguito la discesa in direzione Gressoney sentiero n 3 inizia dolcemente dai prati sotto il colle fino a sotto l’alpe Ranzola superiore .Si entra nel bosco e il sentiero sempre agevole ma più ripido entra nel bosco, si ignora il sentiero che porta all’alpe Ranzola inferiore e si prosegue con stretti e un poco ripidi tornanti nel bosco di abeti ignorando la deviazione con il segnale parcheggio ,si prosegue nel bosco fino a raggiungere una strada grippabile la si segue fino a raggiungere un impianto lo si segue in discesa (Tratto non segnato) Si arriva direttamente al parcheggio della seggiovia ove ci aspetta il bus.