Il tratto della gola del Cardinello, tra Isola e Stuetta, è paesaggisticamente il più spettacolare dell’antica Via Spluga che si sviluppa da Splugen a Chiavenna, ed è emozionante ripercorrere i gradini intagliati nella roccia sui quali per secoli sono transitate carovane cariche di mercanzie, truppe imperiali, commercianti, viaggiatori. Il percorso era già praticato in epoca romana; ebbe alterne vicende nel corso del Medioevo, recuperò importanza nel corso del seicento a seguito di sostanziali miglioramenti, e nel settecento, quando fu ulteriormente migliorato e attrezzato con parapetti e tettoie paravalanghe.
L’escursione inizia a Isola di Madesimo (1268m) transitando davanti alla storica Locanda Cardinello, che risale al 1722. Salendo costantemente poi verso gli antichi borghi di Mottaletta (1340m), Rasdeglia (1501m) raggiungiamo, dopo la località Soste (1544m), il tratto più spettacolare, letteralmente scolpito nelle rocce. La mulattiera, larga anche due o più metri, in se stessa non presenta alcuna difficoltà , abbiamo percorso alcuni tratti abbastanza esposti , ma spettacolari delle Gole (da affrontare con una certa cautela dalle persone che soffrono di vertigini). Questi tratti, per maggior sicurezza, sono attrezzati con catene. Con un ultimo tratto si raggiunge la sommità delle dighe che formano il lago di Montespluga (1908m). Percorso la sommità delle dighe, dopo una breve discesa, si raggiunge il Rifugio Stuetta ove è prevista la pausa pranzo. A questo punto i percorsi si sono divisi: GITA BASE: Sosta per la colazione al sacco - o piatto caldo al Rifugio Stuetta. Dopo la sosta circa alle 14,00 risaliamo la stradina sterrata che costeggia per un bel tratto un’interessante “muraglia†di confine di prati e pascoli, e si scende sui pascoli degli Andossi verso la chiesa di San Rocco e poi fra boschi di larici a Madesimo (1534m).Â
