Escursione nella vicina Svizzera che, oltre ad essere comoda da raggiungere, ci permette di camminare ad altezze che in questa stagione garantiscono più comfort per un clima più fresco. Anche gli splendidi panorami non sono da sottovalutare.
Punto di partenza è la fermata dei bus di linea alla Lobbia. Addentrarsi nella case dove si trova subito un cartello che indica Motta Salacina; si prosegue in direzione Maloja. Dopo un centinaio di metri si trova un altro cartello all’ inizio di un prato che indica Casaccia; ttraversare il prato e proseguire ancora su tracce sempre in direzione Nord. Si passa alle spalle di una cava e poco dopo, attraversato un rigagnolo, si trova l’indicazione per Motta Salacina. Il sentiero si inoltra verso Est in un prato verso un grosso masso; poco dopo inizia ad inerpicarsi decisamente in un bosco di larici e prosegue con pendenza continua e senza respiro sino a Motta Salacina dove vi è il bivio Lago Cavloc-Lago Bitabergh. La giornata è soleggiata, ma molto calda. La salita è faticosa perché non da un attimo di respiro. Arrivati al bivio Bitaberg-Cavloc, il gruppo si divide: Romolo e Gianfranco rimangono ad aspettare sette persone che sono molto attardate gli altri proseguono. Dal bivio dopo un saliscendi iniziale in 1 ora si scende al Lago Cavloc che finalmente raggiungiamo alle 14:00 . Per dar modo a tutti di riprendere fiato non si riparte prima delle 15:30. in un’ altra comoda ora si perviene al bus che ci attende al Maloja sul piazzale dell’ ufficio turistico.