LAGO CIARCERIO
Escursione molto panoramica al cospetto di giganti alpini quali il Monte Rosa ed il Cervino che collega tre laghetti alpini di origine glaciale situati nella zona Crest-Vallone del Rothorn. Nonostante l’ambiente risenta dell’impatto creato dai numerosi impianti sciistici presenti, le belle visuali dei ghiaccia ed il territorio molto aperto e vario conferiscono un’ottima validitĂ al percorsoÂ
- I - ALPI OCCIDENTALI
- B, Alpi Nord-occidentali
- 09, Alpi Pennine
- Alpi Pennine Occidentali
- Alpi del Weisshorn e del Cervino (Alpi Valdostano-Vallesane Centrali)
Fase Gita | Ora Partenza | Ora Arrivo |
ALPE CIARCERIO – Lago Contenerey | 10:10 | 11:00 |
Lago Contenerey – MASSO DI INCROCIO | 11:15 | 12:45 |
MASSO DI INCROCIO – LAGO CIARCERIO | 12:45 | 13:30 |
LAGO CIARCERIO – ALPE CIARCERIO | 14:15 | 15:30 |
Condizione Meteo | Percentuale |
Coperto | 10% |
Sole | 90% |
Nome Ristorante | Indirizzo | Telefono | Valutazione Accoglienza | Tipo pasto | Prezzo pasto | Valutazione Cibo |
... | .... | ... | € |
L’estate 2018 vede gli impianti di risalita della zona in manutenzione straordinaria: solo il Frachey – Alpe Ciarcerio è funzionante dal 23 giugno e pertanto l’escursione prevista è stata modificata come da descrizione seguente.Â
Dal parcheggio nel piazzale della funicolare Frachey – Alpe Ciarcerio (biglietto A/R da 10 Euro) si sale fino all’Alpe; qui si imbocca il sentiero verso destra (13b/GSW, direzione S) e, dopo poco, si arriva al bivio dei sentieri 10 e 13B. Si segue l’indicazione del sentiero 10 (E-SE) che ci porta verso l’Alpe Contenery prima con una strada sterrata fino all’Alpe Taconet, poi da questo punto ci si inoltra nel bosco che costeggia il fianco S-W del Monte Cavallo; si arriva ad un valloncello dove scorre un piccolo torrente che si attraversa per raggiungere il laghetto di Contenery; si oltrepassa costeggiandolo in senso antiorario e si prosegue verso il successivo lago Saler Superiore, nei pressi del quale con piccola salita si raggiunge il “Belvedere” , con annesso rifugio (apre da Luglio). Da questo punto si possono ammirare le cime circostanti per quasi tutto l’orizzonte, avendo il solo Monte Sarezza alle spalle (SE) che ci impedisce la visuale. In primo piano si vede il M. Cavallo, ai cui piedi si trova la sterrata che conduce al lago Ciarcerio e in lontananza, da destra: il Rothorn ed il passo del Rothorn, poi sopra al Monte Cavallo si vede il Polluce ed il Roccia Nera, quindi spostato ancora a sinistra il piccolo Cervino, mentre sul lato orografico opposto si vedono i Tournalin, la becca di Nana e, vicino a noi, il Monte Facciabella.Â
Si scende nuovamente al Lago Saler Superiore e si ripercorre un breve tratto della strada sterrata fino ad un piccolo costone sulla destra, dal quale si prende il sentiero 11 in direzione N-NE; si sale il costone di fronte, si sbuca su un pianoro e si prosegue fino ad incrociare la sterrata, che si attraversa mantenendosi comunque ancora sul sentiero 11 e seguendo le relative indicazioni. Si prosegue fino al masso che costituisce l’incrocio tra il sentiero 11 ed il sentiero 10/TMR, ben indicati su di esso; continuando verso E si attraverserebbe una ripida ma agevole pietraia per raggiungere il Colle Rothorn, con vista sulla vallata di Gressoney e tutte le vette circostanti. Il tempo a disposizione non ce lo consente, per cui si scende sul sentiero 10/TMR in direzione W attraversando più volte il torrente, con vista sulla vallata del Contenery; dopo circa 20-30 minuti si raggiunge un bivio con deviazione verso NW, che ci risparmia la discesa fino alla valletta e la successiva risalita sulla sterrata verso il Ciarcerio. Infatti, con la deviazione si raggiunge la sterrata poco sotto il lago, che si raggiunge in pochi altri minuti di salita ripida. Sulle sponde del lago ci possiamo riposare e pranzare godendo di una vista simile a quella del “Belvedere”, ma senza l’ostacolo del Monte Cavallo. Dopo la sosta si prosegue verso NW scendendo rapidamente di quota e raggiungendo in una quindicina di minuti il piccolo ristorante “La Mandria”, dal quale si continua a seguire il tracciato del TMR e le indicazioni per il Rifugio Ferraro. Si continua a scendere prima su sterrata e poi su sentieri nel verde, piccole creste e valloncelli adesso in direzione W fino al rifugio; da esso si riprende il sentiero precedente che si congiunge al GSW e si continua in direzione S. Ad un successivo bivio si segue l’indicazione verso l’Alpe Ciarcerio (tralasciare la sterrata in discesa che conduce a Saint Jacques), distante ormai pochi minuti di sterrata in leggera salita dove termina l’escursione odierna.