Monte Ubione
Clanezzo, situato in una posizione affascinante, alla confluenza di tre valli bergamasche : Brembana , Imagna e Brembilla, nonché di due torrenti : Brembo e Imagna. Questa posizione favorevole lo ha reso abitato fin dalla preistoria.
Sul Monte Ubione sorgeva una roccaforte medioevale assai munita, a guardia dello strategico punto di confluenza fra Valle Imagna e Valle Brembana. La fortezza fu distrutta nel 1443, dai Veneziani.
- II - ALPI ORIENTALI
- C, Alpi Sud-Orientali
- 29, Alpi e Prealpi Bergamasche (Prealpi Lombarde Centrali)
Fase Gita | Ora Partenza | Ora Arrivo |
Bike Cafè - Ruderi Bacino | 09:15 | 10:35 |
Ruderi Bacino - Passo della Regina | 10:35 | 10:55 |
Passo della Regina - Vetta Monte Ubione | 10:55 | 11:15 |
Vetta Monte Ubione - Passata | 12:30 | 13:00 |
Passata - Clanezzo | 13:00 | 14:30 |
Condizione Meteo | Percentuale |
Sole | 100% |
Nome Ristorante | Indirizzo | Telefono | Valutazione Accoglienza | Tipo pasto | Prezzo pasto | Valutazione Cibo |
Alla periferia di Villa d’Almè si scende verso il fiume Brembo e lo si supera al “Put che bala” (passerella sospesa risalente al 1878), giungendo al “Porto” di Clanezzo ed al Ponte di Attone, splendide vestigia medioevali di storia lombarda. Si sale, quindi, per un viottolo a Clanezzo (300 m) e, seguendo le indicazioni per Cascina Belvedi, si inizia una ripida ma ampia salita che termina di fronte alla cascina. La si aggira e si raggiunge il limite del bosco dove si viene indirizzati su un tratturo ed infine sul sentiero vero e proprio. All'inizio il percorso parte tranquillo, poi si trasforma in una specie di faticosa gradinata con pendenza tosta per una ventina di minuti finchè si sbuca ai ruderi dei "Bacini" (650 m), immense vasche che alimentavano la centrale Foppa. Si comincia ad apprezzare il panorama, bello soprattutto verso la Valle Brembana. Costeggiato il bacino si prosegue nel bosco di carpini e agrifogli fino ad un capanno di caccia, ed al Colle della Regina (750 m). Da qui si segue un sentiero direttissimo per la croce di vetta (895 m), la variante prevista in locandina per l'escursione breve non è stata effettuata in quanto i soci che avevano optato per questa soluzione hanno preferito percorrere il "percorso naturalistico del Chitç". Il panorama che si gode dalla vetta ripaga pienamente di tutti gli sforzi fatti, donando una vista a 360° sulla Valle Imagna e sulla pianura. Una croce in ferro, alta 25 metri evidenzia la cima e sovrasta uno spiazzo con panchine; molto gradito è anche il bivacco (sempre aperto). Per il ritorno, si scende verso Est fino a raggiungere il percorso che attornia la vetta del Monte Ubione e si giunge alla verde sella della “Passata” (728 m) successivamente si segue il sentiero intitolato al partigiano Angelo Gotti fucilato in località Cascina Como nel novembre del 1943. Il sentiero prosegue a mezzacosta in un bosco fitto e dai versanti ripidi ed un poco sassosi. Prima di raggiungere l’agriturismo, tenendo la sinistra una comoda discesa permette di raggiungere il parcheggio del cimitero di Clanezzo.