L’escursione si svolge lungo la prima tappa del Cammino di Fogazzaro –Roi, cammino tracciato e sagnato dall’Associazione “I Cammini Veneti”, mediante sagnaletica con cartelli ed adesivi con la sigla CFR. Il cammino è segnato in modo esauriente e con un po’ di attenzione non è possibile perdere la traccia, Noi abbiamo fatto solo una parte (60/70%) in quanto l’accoglienza a Montegalda da parte delle autorità di è prolungata oltre il previsto e quindi non è stato possibile percorrere la tappa nella sua completezza (come avevamo fatto nel sopralluogo). Abbiamo fatto il tratto da Montegalda a Secula, parte lungo l’argine del Bacchiglione e parte su sterrato, con bella vista (esterna) su numerose ville seicentesche, ripreso il bus sino a Campedello e da qui piedi sin o al parco dietro La Rotonda (Villa palladiana Almerigo – Capra) per il pranzo al sacco. Dopo il pranzo salita al Santuario di Monte Berico, passando vicino alla Villa Valmarana ai Nani, visita al Santuario con tappa al Piazzale della Vittoria, che la una splendida vista su Vicenza, discesa sulla città con breve visita a Piazza dei Signori ed al Duomo, quindi al pullman in Viale Roma, per il rientro a Brescia.
Abbiamo avuto il piacere di avere con noi ad accompagnarci ed a scambiare le opinioni sul ns escursionismo ben 4 persone dell’associazione “I Cammini Veneti” , Paola, Bruno, Raimondo, Ivano ed un socio del CAI di Vicenza, Ronald.
E’ stata una bella passeggiata, abbellita dalle bellissime ville che abbiamo potuto “intravedere” e dalla compagnia.
Molto interessante il preambolo a Montegalda, con la prolusione del Sindaco, Riccardo Lotto, la relazione del Prof. Gianfranco Cegliaro sulla vita e le opere di Fogazzaro, l’intermezzo alle chiuse veneziane sul Bacchiglione da parte dell’Assessore Alessandro Campagnaro.
La giornata relativamente calda ha creato un po’ di disagio, ma sopportabile.
Nessun problema di acqua (la zona è urbanizzata) e, volendo, a Monte Berico è possibile pranzare al ristorante