Piazzolo e le sue selve
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Altobrembo eĚ€ un territorio che custodisce un prezioso valore naturalistico e naturale da scoprire ed esplorare. Natura, cultura e tradizione sono l’anima di questa terra, uno spazio in cui tempi e luoghi sembrano con- cedersi un arresto. Parco delle Orobie Bergamasche fanno da cornice alla scoperta diretta di un territorio di montagna autentico e genuino, pregno di vita della sua gente e delle sue tradizioni.Â
- II - ALPI ORIENTALI
- C, Alpi Sud-Orientali
- 29, Alpi e Prealpi Bergamasche (Prealpi Lombarde Centrali)
- Prealpi Bergamasche
Fase Gita | Ora Partenza | Ora Arrivo |
Piazzolo - convergenza sentiero 119 | 08:55 | 10:15 |
Convergenza sentiero 119 - vecchi impianti sciistici del monte Torcola | 10:25 | 11:25 |
Vecchi impianti sciistici del monte Torcola - strada agrosilvopastorale | 13:00 | 14:00 |
Strada agrosilvopastorale - Piazzatorre | 14:05 | 14:30 |
Condizione Meteo | Percentuale |
Sole | % |
Nome Ristorante | Indirizzo | Telefono | Valutazione Accoglienza | Tipo pasto | Prezzo pasto | Valutazione Cibo |
Dal sagrato della Chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta di Piazzolo mt.705, si prosegue lungo Via Fontanino e in breve si raggiunge il Fontanì, dove s’avvia il sentiero per il Monte Torcola (segnavia CAI 122). Il tracciato sale deciso si raggiunge il piede della radura prati detta Prà di strac (Prato degli stanchi). Continuando sul sull'evidente sentiero si guadagna dapprima la località Corna di gnocc e poi lo spartiacque, in corrispondenza di una piccola sella a Est del Monte del Sole mt. 1225. La selletta è il punto di convergenza di numerosi sentieri provenienti dal fondovalle, che verso Nord lasciano il posto alla Strada del Torracchio (segnavia CAI 119), lungo cui riprendiamo il cammino, seguendo il dolce spartiacque fino all’Alpe Prato Gervasio, piccola malga di proprietà del Comune di Valnegra. Lasciando sulla destra i resti del Roccolo Carminati ci si porta alla sinistra del crinale e si continua in lieve ascesa lungo l’evidente il sentiero sino a raggiungere la partenza dei vecchi impianti sciistici del monte Torcola. Qui o poco sopra alla chiesetta sosta per il pranzo. Poi torniamo sui nostri passi per circa 200 metri sino a un bivio (segnavia 6 bolli arancio) che a destra scende alla Forcella e a Piazzatorre. Facendo attenzione nei tratti in cui il tracciato si fa meno evidente, in circa tre quarti d'ora si raggiungono i prati alti della Forcella, con bella vista su Piazzatorre e Mezzoldo, in breve si guadagna la piccola sella prativa e con essa la strada agrosilvopastorale che la scavalca (m 1.004). Seguendola a destra in circa 30 minuti si giunge a Piazzatorre.