Il pullman turistico da 54 posti arriva a Prè di Ledro passando dal Lago di Ledro, in quanto troppo alto per percorrere la Gardesana Occidentale. A Prè di Ledro staziona nel parcheggio delle Famiglia Cooperativa, dove scarica i 21 escursionisti che andranno a fare il percorso completo, mentre gli altri 25 faranno il ridotto (giro del Lago di Ledro). L’escursione si svolge sia all’andata che al ritorno sul percorso descritto nella locandina come ritorno in quanto il sentiero previsto non è agibile causa caduta alberi ed una striscia biancorossa messa a traverso del sentiero ne indica lo stato (a conferma dell’informazione avuta dalle Autorità locali). Tutto il percorso da Prè sino al Passo Gull si svolge su strada forestale o agro pastorale percorsa da mezzi di trasporto autorizzati per raggiungere le varie abitazioni lungo detta strada; la frazione di Leano è relativamente grande e sicuramente molto frequentata in estate. La strada, a tratti cementata o lastricata e per lo più sterrata sale abbastanza ripida, con tratti di falsopiano ed in vari punti c’è la presenza di ghiaccio, comunque percorribile senza ramponcini anche in discesa, con un po’ di prudenza; raggiunto il passo Gull a 1208 m, in circa 30/40’ si arriva alla Baita Segala per la sosta pranzo su strada forestale un po’ più accidentata, ma comunque percorribile. Lungo tutto il percorso vi sono varie indicazioni con il numero del sentiero (421), le varie deviazioni e la tempistica che viene rispettata senza affanno data la giornata particolarmente adatta all’escursione. Alla baita si consuma il pranzo o al sacco o con carne alla griglia, e pure il caffè che è a disposizione degli escursionisti da parte degli Alpini di Limone. Dopo la sosta pranzo rientriamo a Prè lungo il medesimo sentiero percorso in salita, come già precisato. Nel piazzale della Famiglia Cooperativa ci attende il pullman per il rientro a BS.
N.B. Lungo il percorso si incontrano alcuni massi erratici ed anche dei bei campioni di Tonalite , roccia magmatica presente nella zona ed al Passo del Tonale (da qui il nome) che dà un aspetto naturalistico particolare all’escursione.