Prato della Fame - Monte Cas - Campione
Il Santuario di Montecastello sorge su uno spuntone di roccia calcarea a picco sul lago. La sua privilegiata posizione offre al visitatore panorami unici e spettacolari: con lo sguardo si spazia dalle alte cime del Monte Baldo alla penisola di Sirmione, godendo di tutti i paesaggi che abbracciano l’azzurro dell’acqua.
Sorto sui ruderi di un antico tempio, poi trasformato in castello, custodisce la "Casa santa", un tempietto presumibilmente risalente all' 800.d.C. Nel ricco e affrescato interno (affreschi di scuola Giottesca ), è custodito, tra i numerosi, l’ex voto più grande d ‘Europa, risalente agli inizi del 1600.
- II - ALPI ORIENTALI
- C, Alpi Sud-Orientali
- 30, Prealpi Bresciane e Gardesane (Prealpi Lombarde Orientali)
Fase Gita | Ora Partenza | Ora Arrivo |
Da Prato della Fame a Montecastello | 09:30 | 11:30 |
Da Montecastello a Monte CAS | 12:00 | 12:30 |
Da Monte CAS a Campione sul Garda | 13:30 | 16:00 |
Condizione Meteo | Percentuale |
Sole | 80% |
Coperto | 20% |
Nome Ristorante | Indirizzo | Telefono | Valutazione Accoglienza | Tipo pasto | Prezzo pasto | Valutazione Cibo |
Partenza presso la limonaia Prato della Fame mt. 67 dov’ è possibile solo una breve sosta con il pullman), da qui inizia il sentiero n. 260, presente segnavia CAI.
Una ripida salita porta in un piccolo lecceto, il sentiero prosegue poi accanto a pareti rocciose provviste anche di corda di sicurezza, visione del monte Baldo con bel panorama sul lago di Garda. La salita continua fino ad arrivare su un ampio ripiano terrazzato coltivato ad ulivi (m.350), proseguiamo lungo la stradina acciottolata all’interno dell’uliveto e su una curva incrociamo da sinistra il sentiero della Bassa via del Garda (BVG). Da qui in avanti le due segnaletiche si sovrappongono.
Continuando entriamo nell’abitato di Oldesio, si attraversa la strada provinciale (si segue segnavia CAI con n.266) e di fronte il percorso continua su strada asfaltata sempre all’interno dell’abitato, è presente una fonte di acqua. Proseguendo arriviamo a Gardola (m 555), si sbocca su di una piazzetta, tenere la destra e si prosegue su strada asfaltata e poi marciapiede fino ad incrociare a destra, la strada che porta al Santuario, presente segnaletica CAI.
Arrivati, breve sosta e visita al Santuario di Monte Castello, presente bar e servizi. Si prosegue dietro il Monastero su strada sterrata fino a raggiungere la cima di Monte Cas (m 779) dove si consuma il pranzo al sacco. Lungo quest’ultimo percorso si incontrano diversi manufatti risalenti alla prima guerra mondiale. Da qui il sentiero, sempre molto panoramico, entra nel bosco. La discesa è ripida ed il percorso si fa impegnativo con gradoni e tratti di pietre e rocce.
Attraversata per un breve tratto una pietraia, il sentiero sbocca nelle vicinanze di un piccolo laghetto con parco avventura, sempre evidente segnaletica CAI e BVG.
Si prosegue la discesa iniziando a vedere la forra del torrente San Michele, che si apre un varco fra imponenti pareti rocciose.
Arrivati sui ponticelli che ne permettono il passaggio, si lascia la segnaletica BVG e tenendo la destra, segnavia CAI, si scende verso Campione percorrendo una galleria scavata nella roccia e continuando in discesa fino ad arrivare alle vecchie strutture dell’ex cotonificio Olcese dove ci attende il pullman ed una fontanella d’acqua.
Sconsigliato il percorso in caso di pioggia.