Rifugio Cavanna - dal Biellese al Canavese
Facile escursione che si svolge in prevalenza su comode strade a servizio delle numerose cascine della zona. Questo itinerario è inserito nel progetto “Montagna e Cultura” della Provincia di Biella ed è corredato da pannelli informativi che avvicinano l'ambiente Biellese all'ambiente del Canavese in Provincia di Torino.
- I - ALPI OCCIDENTALI
- B, Alpi Nord-occidentali
- 09, Alpi Pennine
- Alpi Pennine Orientali
- Prealpi Biellesi
Fase Gita | Ora Partenza | Ora Arrivo |
Bossola – Alpone | 09:30 | 11:00 |
Alpone – Rifugio Cavanna | 11:00 | 12:00 |
Rifugio Cavanna – Croce Serra | 13:45 | 15:45 |
Condizione Meteo | Percentuale |
Coperto | 30% |
Neve | 70% |
Nome Ristorante | Indirizzo | Telefono | Valutazione Accoglienza | Tipo pasto | Prezzo pasto | Valutazione Cibo |
Rifugio Alpe Cavanna | Cavanna, Donato BI | +39 348 3301032 cbover7@tiscali.it | Calorosa | Pasto Completo | 15.00€ | Ottimo |
Lasciata Bossola abbiamo seguito quella che era la via asfaltata verso il colle San Carlo (oggi ricoperta da una lieve coltre di neve); con una serie di risvolti sempre a pendenza moderata. Siamo entrati nel bel Bosco della Comunità del Comune di Netro che con la neve ha acquisto un aspetto magico. Si prosegue tra conifere e faggi sino al nuovo bivio (1.230 m) tra il segnavia B11 e il B11a per proseguire diritti verso l’Alpe Amburnero di Sotto (1.417m). Da questa località si gira a sinistra seguendo la strada interpoderale, quindi si perviene alla località Alpone (1.423 m), con la sua grande casera, ed il del Pian della Morte ove si passa, prima per le casere dell’Alpetto Superiore e poi, entrati nel vallone di Grè, per gli edifici dell’Alpe di Grè. Proseguiamo lungo la trattorabile, molto comoda e quasi pianeggiante, su un morbido tappeto bianco fino ad arrivare sullo spartiacque tra il vallone di Grè e quello di Viona - con bel tempo si godrebbe di una bellissima vista sulla Serra d'Ivrea, il lago Viverone, l'inizio della Valle d'Aosta ed, in lontananza, Torino. Una volta incrociata la sterrata che sale a Ghizzetti e successivamente pervenuti ad un bivio si prende la discesa che porta alle costruzioni di Cavanna dove nell’accogliente rifugio ci attendono prelibatezze che ci riscaldano il cuore e rinfrancano l’animo. Come non estasiarsi davanti ad un grandissimo paiolo fumante di polenta grassa che trasuda di profumata toma e di eccellente burro o degustando un bicchierino di ratafià ?. Dopo pranzo si inizia la discesa per Croce Serra. Il ritorno sarà per la strada interpoderale che dall'Alpe Cavanna porta ad Andrate in località Croce Serra (843 m) sulla strada provinciale che arriva da Donato dove ci attenderà il pullman. La discesa è caratterizzata da alcune scivolate, per fortuna senza conseguenze. L’infido ghiaccetto creatosi sotto la soffice coltre bianca della neve che scende copiosa rende precario l’equilibrio. Bella gita resa magica dall’ambiente prettamente invernale.