Vallone di Levionaz - Val Savarenche
Il Vallone di Levionaz che si inoltra nel versante est della Val Savarenche, ha il suo grande interesse storico perchè, percorso da un antica mulattiera di caccia reale tracciata a cavallo dei secoli XIX e XX, collega la valle Savarenche con la valle di Cogne attraverso il Colle del Lauson. Il vallone, tra i più belli e interessante del Parco del Gran Paradiso è unico soprattutto per la grande ricchezza faunistica sia come quantità che numero di specie.
- I - ALPI OCCIDENTALI
- B, Alpi Nord-occidentali
- 07, Alpi Graie
Fase Gita | Ora Partenza | Ora Arrivo |
Eau Rousse – Vallone di Levionaz | 10:30 | 13:00 |
Vallone di Levionaz – Alpe Levionaz Inferiore | 13:00 | 13:15 |
Alpe Levionaz Inferiore - Eau Rousse | 14:00 | 16:00 |
Condizione Meteo | Percentuale |
Sole | 100% |
Nome Ristorante | Indirizzo | Telefono | Valutazione Accoglienza | Tipo pasto | Prezzo pasto | Valutazione Cibo |
L’ escursione parte dalla Val Saverenche nella località Eau Rousses (1666 m.) che deve il suo nome ad alcune rocce sovrastanti arrossate da acque ferruginose. Superato su un ponticello il torrente Savara, si imbocca il sentiero 10B che coincide con l’Alta Via della Valle di Aosta A2. Dopo un tratto di sentiero tra due muretti a secco, superati gli alpeggi di fondo valle, il sentiero sale a larghi tornanti in un bosco di larici e d abeti rossi fino a giungere un’area spoglia (1900 m. ca.) alla fine della quale si attraversa un torrentello proveniente da un vallone sovrastante. Aperture panoramiche sul versante opposto della Val Savarenche con viste sulla Reale Casa di Caccia di Orvielle e sulla punta Bianca di Bioula. Superato il torrente, il sentiero entra di nuovo nel bosco per salire a tornanti stretti con pendenza più accentuata, fino a superare un altro piccolo torrente, dopo il quale si percorre un traverso in falsopiano fino ad incontrare il sentiero 10 che proviene da Tignet. Con uno strappo finale il percorso raggiunge uno sbalzo su cui è situata una piccola edicola votiva. Da qui, in breve, si raggiunge l’Alpe Lavionaz Inferiore a 2.285 m., dove sono situati il casotto dei Guarda Parco, un casotto utilizzato da ricercatori sul Parco e, nelle vicinanze il piccolo rifugio privato Giorgio Rosenkrant utilizzato sempre da ricercatori. Arrivati a Lavionaz Inferiore si prosegue in falso piano per vedere il Vallone nella sua estensione. Contrariamente a quanto ipotizzato nella locandina, la salita all’Alpe di Lavionaz Superiore a 2.646 m non è stata effettuata. La pausa pranzo è stata effettuata nella zona dell’Alpe Levionaz Inferiore. L’itinerario di discesa percorre integralmente quello di salita.