Sezione CAI: 
Data: 
Giovedì, 2 Novembre, 2017
Escursione: 
Escursione
Numero Partecipanti: 
25


Descrizione: 

 

 


Il Sentiero del Tracciolino, corre per 10 chilometri lungo il tracciato della ferrovia a scartamento ridotto costruita negli anni trenta per collegare due dighe, una in Val Codera e una in Val dei Ratti. Con un’altitudine costante a circa 920 metri, il percorso è adatto a tutti, perfetto per escursioni in montagna particolari, alla scoperta di gallerie e spettacolari passaggi scavati nella roccia.

Dati Dislivelli
Altezza massima: 
920m
Dislivello salita: 
713m
Dislivello discesa: 
713m
Tempi
Tempo salita: 
1:45
Tempo discesa: 
1:00
Tempo totale: 
4:30
Caratteristiche
Difficolta: 
Fatica: 
Durata (giorni): 
1gg
Tipo escursione: 
Punto di partenza dell'escursione: 
CO
Italia
Classificazione SOIUSA: 
Allegati Escursione
FIle GPX Escursione: 
Mappa Escursione: 
Locandina Escursione
Scarica locandina


   


Dati Escursione
Altezza Massima: 
920m
Dislivello Salita: 
713m
Dislivello Discesa: 
713m
Tempo Salita: 
1:45
Tempo Discesa: 
1:00
Tempo Totale: 
4:30


Difficoltà: 
Fatica: 
Durata: 
1Giorni
Tipo Escursione: 



Luogo di partenza dell'escursione: 
Stazione ferroviaria Verceia, CO
Italia
Destinazione: 
Parcheggio spiaggia di Novate Mezzola Novate Mezzola, CO
Italia


Fasi Escursione
Fase Gita Ora Partenza Ora Arrivo
Verceia - Case abbandonate con fontana09:3010:30
Case abbandonate con fontana - Binari della ferrovia10:4011:25
Incrocio binari della ferrovia - Diga della valle dei Ratti11:3011:45
Diga della valle dei Ratti - San Giorgio12:0013:30
San Giorgio - Novate Mezzola14:3015:30


Meteo
Condizione Meteo Percentuale
Sole%


Attrezzatura

Segnaletica e condizioni percorso
Tipo Segnaletica: 
Condizioni Segnaletica: 

Condizioni del percorso: 
Acqua sul percorso: 
Si


Punti di appoggio
Nome Ristorante Indirizzo Telefono Valutazione Accoglienza Tipo pasto Prezzo pasto Valutazione Cibo

Pranzo al sacco: 
Si


Resoconti Escursione
Infortuni - Malori: 
No

Descrizione Resoconto: 

Alle spalle della stazione ferroviaria di Verceia, lasciamo il bus e imbocchiamo la via San Francesco in leggera salita; dopo poco si incontra un cartello indicatore per la Val dei Ratti. Dopo una decina di metri inizia sulla destra la mulattiera che tagliando via via tutti i tornanti della strada, ci porta al crocevia con i binari del Tracciolino.
Lungo il ripido sentiero seguendo le indicazioni indicazioni "Frasnedo - Val dei Ratti", si incontra prima una fontana e alcune case abbandonate, poi a circa 15 minuti dal "tracciolino" si incontra una graziosa radura dove sorge un ritrovo degli alpini con una fontana. Alla fine della mulattiera si raggiunge un incrocio provvisto di segnaletica e mappa della zona. Qui troviamo i binari della ferrovia. Prima di intraprendere il sentiero vero e proprio facciamo una visita alla diga della Val dei Ratti. Dopo aver superato un ponte in ferro da dove è possibile godere di un impressionante panorama sulla valle sottostante, in circa 10 minuti si raggiunge la diga che è una vero gioiello. Dopo una breve sosta, si torna indietro sui propri passi fino al cartello in legno e si prosegue lungo le rotaie verso la Val Codera e San Giorgio. Il primo tratto offre moltissime belle vedute sulla val Chiavenna e sui paesi sottostanti di Campo, Verceia e Novate Mezzola, ma è solo una volta arrivati alla prima galleria che inizia il vero spettacolo. Si arriva infatti ad un bivio dove prendendo a destra, entrando nella galleria, si prosegue per San Giorgio e Codera. La prima galleria è la più lunga e spettacolare e segna il termine della ferrovia; l'uscita è sempre ben visibile ma una volta al buio sembra soltanto un puntino bianco molto lontano. Una volta usciti è un continuo susseguirsi di arditi ed aerei passaggi nella roccia intervallati da brevi tratti nelle gallerie. Questo tratto di escursione è completamente pianeggiante e la si affronta quindi nel più completo relax. Siamo ormai in vista del piccolo borgo di San Giorgio ed è quasi con dispiacere che incrociamo il piccolo sentiero che scende giù al paese. In circa 15 minuti si arriva a San Giorgio, un borgo in cui si respira ancora un sapore antico: vale la pena rilassarsi all'ombra di un grande albero nei pressi della fontana oppure nella piazzetta prospiciente la piccola e graziosa chiesetta con il bel campanile fatto interamente in pietra. La discesa verso Novate Mezzola è a dir poco vertiginosa e bisogna prestare la massima attenzione. Arrivati a Novate Mezzola attraverseremo il ponte sul Codera dove al di la ci aspetterà il bus



Allegati e Foto
Immagine Tracciato: 
KML Tracciato: 
Pdf Escursione: 
FIle GPX: