Zone - Corna Trentapassi
Le Piramidi di Zone offrono uno scenario particolarmente spettacolare non solo per le diverse forme e le imponenti
dimensioni (la più imponente presenta un'altezza di circa 30 metri, un diametro alla base di 8 metri ed è
protetta alla sommità da un masso di quattro metri di diametro), ma anche per il contrasto dei colori dato dal violaceo
delle piramidi e delle quinte da cui emergono, dal verde intenso della fitta boscaglia e da quello più brillan -
te del pianoro sovrastante oltre che dalle chiare cime calcaree che coronano lo sfondo. In autunno questi colori
virano acquistando toni più svariati e caldi e rendendo lo spettacolo ancora più affascinante. Il continuo processo
di erosione produce continui cambiamenti nelle Piramidi di Zone, cambiamenti osservabili anche a distanza di
poche decine di anni, infatti ancora oggi nuovi esemplari vengono a crearsi e altri si distruggono lasciando in al -
cune zone solchi molti profondi simili a canyon.
- II - ALPI ORIENTALI
- C, Alpi Sud-Orientali
- 30, Prealpi Bresciane e Gardesane (Prealpi Lombarde Orientali)
Fase Gita | Ora Partenza | Ora Arrivo |
Da Brescia a Cislano ( inclusa sosta caffè a Camignone) | 07:20 | 09:10 |
Da Cislano alla Corna Trentapassi e sosta presso un roccolo( pausa pranzo) | 09:15 | 12:15 |
Dal roccolo a Cusato | 13:30 | 15:30 |
Da Cusato a Brescia | 15:45 | 17:00 |
Condizione Meteo | Percentuale |
Sole | 100% |
Nome Ristorante | Indirizzo | Telefono | Valutazione Accoglienza | Tipo pasto | Prezzo pasto | Valutazione Cibo |
Dopo la sosta per la colazione presso il bar a Camignone, siamo arrivati a Cislano, dove il pullman ci ha lasciati al parcheggio della chiesa di San Giorgio. Da qui è iniziata la nostra escursione con percorso ad anello che non presenta difficolta, se non nella parte alta che porta alla cima della Corna Trentapassi. Non c’è acqua lungo il percorso, la segnaletica Cai à buona.
Alla partenza abbiamo seguito il tracciato della Valeriana fino a raggiungere il borgo di Cusato, dove si prende via Trentapassi fino bivio dove si incrocia il segnavia Cai n°229 e con comoda mulattiera si arriva ai piedi della Corna. Tranne un gruppo di 15 persone che si fermano alla forcella, con tutti gli altri abbiamo raggiunto la cima. Causa vento freddo siamo scesi di un po' sino ad un roccolo per la sosta pranzo.
Nel pomeriggio, assieme a chi era rimasto alla forcella, scendiamo tutti dal sentiero Cai n° 205, che dalla forcella stressa porta alla Croce di Zone, ed attraverso un bel bosco che ci porta a incrociare il tracciato della via Valeriana. Proseguiamo per un po' fino ad incrociare il sentiero Cai n° 233 che attraverso un bosco di faggi e castagni ci porta all’abitato di Cusato.
Da qui prendendo, la strada principale, siamo arrivati a Zone presso il parcheggio del mercato dove ci attende il pullman per il rientro a BS.
Relatore Giovanna Panteghini