L’itinerario ad anello percorre la cresta del Monte Podona passando per le due cime. E’ una escursione interessante non soltanto per l’esteso panorama che si gode, dalla Pianura Padana a Sud alle Orobie a Nord, ma anche per gli aspetti storici. Il minuscolo villaggio di Salmezza (o Salmeggia), antichissimo punto di transito della via Mercatorum ha dato i natali al pittore Enea Talpino conosciuto come il Raffaello bergamasco.
Dal Santuario dello Zuccarello (m 449) di Nembro si sale lungo la ripida via lastricata (sentiero 535) in un bosco di castagni, betulle e robinie e si raggiunge prima la selletta di Colle Bastia (m 575) e poi l’abitato di Lonno (m 700 – 1 h). Dalla piazza si segue Via Buonarroti e via Monte Podona dove si prende a destra la mulattiera per Selvino. Si percorre una ripida gradinata calcarea che, fra roccette e muretti a secco, entra nella valletta del Rio Fontana. Al colle del Forcellino (m 863) si abbandona il sentiero 535 e si va a sinistra sul sentiero che con ripidi e faticosi tornanti, perviene al crinale e raggiunge la Punta Sud del Monte Podona (m 1192 - 2h 30’). Si scende leggermente lungo la cresta e poi, sempre per il crinale, su sentiero roccioso e accidentato, si arriva alla croce della Punta Nord (m 1227 – 3h). Si discende dapprima lungo la cresta settentrionale poi in una faggeta raggiungendo la chiesa di S. Barnaba a Salmezza (m. 1019) e la vicina trattoria. Dopo la sosta pranzo, si prende la mulattiera (segnavia 534) e, giunti ad un bivio, si lascia a sinistra la deviazione per Monte di Nese. Si percorre una lunga traversata sulle pendici occidentali del Monte Podona, solcando numerose vallette, sino a Lonno (4h 45’) e si ritorna quindi al Santuario dello Zuccarello sulla lastricata dell’andata.GITA BREVE: Salmezza m 1019 – Raggiunta Lonno con lo stesso percorso della gita base, in via Monte Podona si prende a sinistra il sentiero 534 che, prima nel bosco e poi per ampie praterie, passando per Rio Fontana porta a Salmezza. Ritorno sul percorso dell’andata.