Da Botta 320 m ca. si imbocca la stradina, poi sentiero, che si inoltra nella Valle del Giongo, all'inizio stretta ed incassata; si cammina quasi in piano, alti sul torrente, a tratti su cenge calcaree. Proseguendo ci si avvicina al torrente fino a lambirlo nei pressi di Cà Giongo. La valle si apre, e il sentiero confluisce su una sterrata. Dopo aver attraversato più volte il torrente (guadi), si inizia a salire decisamente sul lato N della valle, sempre su sterrata nel bosco, con vari tornanti. Nei pressi di una cascina 600 m, si imbocca sulla sx un sentiero che sale verso NO. Con tratti assai ripidi si giunge ad una casa isolata, poi, ormai ai margini del bosco, si contornano in saliscendi i pascoli soprastanti. Con un'ultima salita si sbuca sulla dorsale in località Prati Parini 802 m, sede di un agriturismo (ex-roccolo), dove si apre una bella vista verso N. La gita base prosegue in direzione E, inserendosi sul sentiero CAI 507. Segue un tratto su sterrata, fino al maestoso Roccolo Fontanone 870 m. Entrati nel parco/riserva, ci si riporta sulla cresta in località Corna dell’Uomo 885 m, dove si lascia il sentiero CAI per una variante di crinale che passa dalla Cà del Bono e, dopo un tratto pianeggiante, rientra sul sent. 507. Si prosegue con moderata salita nel bosco, poco sotto la dorsale, fino ad uscire in ambiente aperto su una sella con cappelletta. Risalito un dosso erboso si giunge al panoramico Colle d'Anna 1050 m. Di nuovo nel bosco si superano in decisa salita gli ultimi contrafforti pietrosi guadagnando la vetta del Canto Alto 1146 m, sormontata da un'enorme croce. Discesa: Si segue per intero, a ritroso, il sentiero 507 fino ai Prati Parini. Dall'agriturismo verso O un sentiero con un breve tratto pietroso porta ad una sella del crinale 740 m (deviazione possibile per il Roccolo Al Canto). Si scende quindi sul versante Giongo, compiendo una lunga diagonale in direzione SO, su comodo sentiero, con qualche gradino roccioso ogni tanto. Si esce infine sui prati della piccola frazione di Mediglio 485 m, da cui su asfalto si rientra a Botta. GITA BREVE: sale fino ai Prati Parini e da qui ritorna a Botta seguendo in discesa lo stesso percorso della gita base.