Splendido itinerario in valle Anzasca con il panorama sulla parete est del Monte Rosa. Pecetto, frazione di Macugnaga detta Zer Tannu in lingua walser. Nell’abitato di Pecetto Superiore, sorge la così detta Casa Pala dichiarata monumento nazionale quale antico e significativo esempio di tipica forma architettonica Walser.  Rif. Zamboni Zappa situato nella suggestiva conca prativa dell’Alpe Pedriola in Val Anzasca, ai piedi del ghiacciaio Belvedere.  Lago delle Locce, è un lago blu a forma di cuore proprio sotto la parete ed è un posto perfetto per osservare le lingue di ghiaccio.
  Dalla località Pecetto (1360 m) da dove inizia la nostra escursione. Riunito ol gruppo e partenza alle ore 8,50 circa percorrendo la prima mezz’ora su una larga gippabile che segue la traiettoria della seggiovia Belvedere fino alla località alpe Burky (1580 m). Attraversato il torrente in una decina di minuti si arriva alla stazione intermedia della seggiovia. Da questo punto inizia il vero e proprio sentiero che passa zizzagando in una zona prima cespugliosa e poi boscosa. Quando questi inizia a diradarsi, siamo vicini al tratto pianeggiante che in breve ci permette di raggiungere il Rif. CAI Saronno (1827 mt). Poco dopo si arriva alla località Belvedere (1905 mt), punto di arrivo finale della seggiovia con un paio di punti ristoro ed il famoso ghiacciaio che si costeggia proseguendo nel percorso. In circa un’ora dal Belvedere, attraversando una morena, si raggiunge il Rif. Zamboni-Zappa (2065 mt) posto in un pianoro, circondato da enormi massi e punto di sosta. Alcuni escursionisti si fermano al rifugio mentre gli altri continuano dritti proseguendo in direzione lago delle Locce (2223 mt), meta consigliabile per la bellezza del luogo con il monte Rosa che fa da anfiteatro allo specchio azzurro. Il lago si raggiunge in circa 45 minuti dal rifugio su un percorso più ripido: ne vale comunque la pena. Dopo le foto di rito, ritorno al Rifugio dove avviene la sosta per il pranzo, chi al sacco che nel rifugio. Alle ore 13,30 in gruppo inizia il ritorno sul medesimo tracciato. Il tempo molto bello, anche se molto caldo, ci ha permesso di trascorrere una giornata splendida in un ambiente alpino straordinario con i partecipanti entusiasti.