L’escursione ha un notevole pregio dal punto di vista paesaggistico ed ambientale. Offre in continuità vasti panorami sulla costa da un lato verso il Golfo Paradiso, la Riviera di Ponente e, nei giorni limpidi, le Alpi Marittime. Dall'altro lato il Golfo del Tigullio, Sestri e la Riviera di Levante.
Si parte da Ruta e si percorre un percorso vario e interessante che, fino al Passo del Gallo, percorre un tratto dell'antica Via del Mare che collegava Tortona a Portofino. Giunti all'ampia insellatura erbosa del Passo del Gallo i gruppi si dividono, l’escursione che effettueranno gli amici della breve, dopo la sosta prevista in questo luogo, prevede di raggiungere il monte Orsena su cui poggia la chiesa di Nostra Signora di Caravaggio. Dal Passo del Gallo in poi l'itinerario si fa più impegnativo, prima si taglia il ripido versante sud-est del monte Bello per raggiungere un costolone marcato per lastroni rocciosi e si raggiunge il Passo della Serra, poi si affronta il filo di cresta che fa capo al Manico del Lume. Sono ben visibili gli strati di calcare marnoso che formano la montagna: essi si dimostrano ripiegati su ogni lato, e arrivano ad avere una curiosa giacitura verticale sulla cresta che collega l'anticima ovest alla cima principale. Si raggiunge, dapprima, l’anticima per poi scendere una balza rocciosa attrezzata con catene, un’altra serie di tratti con catene aiutano a raggiungere la vetta. Sulla piccola cima si trovano una croce metallica ed una tabella che indica le varie cime che si vedono nei dintorni. Il panorama si estende sulla Catena Costiera, sulla Val Fontanabuona e sull'Appennino Ligure dal Monte Àntola al Monte Gòttero (con una particolare vista ravvicinata del Monte Ramaceto), sulle Alpi Apuane e, ovviamente sulla riviera ligure di levante e sul mare. Il ritorno avviene percorrendo, a ritroso, lo stesso percorso dell’andata.