Sezione CAI: 
Data: 
Mercoledì, 7 Settembre, 2016
Escursione: 
43/16


Descrizione: 

Un tranquillo percorso ad anello nel suggestivo Parco Naturale Regionale del Beigua. Il percorso ci  porta a beneficiare di  scorci panoramici sulla catena montuosa dell’ Argentea e sulla valle del torrente Lerone. L’impetuoso torrente forma alcuni laghetti (specchi d’acqua più che laghetti, in verità) il più interessante dei quali è il cosiddetto “lago della Tina”, piccolo, ma profondo ben 6 metri.

Dati Dislivelli
Tempi
Tempo salita: 
0:00
Tempo discesa: 
0:00
Caratteristiche
Durata (giorni): 
1gg
Rifugio: 
no
Punto di partenza dell'escursione: 
GE
Italia
Classificazione SOIUSA: 
  • III - APPENNINI
  • 1 APPENNINO SETTENTRIONALE
  • 1 APPENNINO LIGURE
Allegati Escursione
Mappa Escursione: 
Locandina Escursione
Scarica locandina


   


Dati Escursione
Altezza Massima: 
440m
Dislivello Salita: 
520m
Dislivello Discesa: 
520m
Tempo Totale: 
3:00


Difficoltà: 
Fatica: 
Durata: 
1Giorni
Tipo Escursione: 



Luogo di partenza dell'escursione: 
Agueta Arenzano, GE
Italia
Destinazione: 
Italia


Fasi Escursione
Fase Gita Ora Partenza Ora Arrivo
Agueta - Passo della Gua09:0009:30
Passo della Gua -Area del Castagno09:3010:00
Area del Castagno - Lago da Tina10:0010:30
Lago da Tina - Ponte Negrone10:3011:20
Ponte Negrone - Area del Castagno11:2012:00
Area del Castagno - Agueta12:0012:30


Meteo
Condizione Meteo Percentuale


Attrezzatura

Segnaletica e condizioni percorso
Tipo Segnaletica: 
Condizioni Segnaletica: 

Condizioni del percorso: 
Acqua sul percorso: 
Si


Punti di appoggio
Nome Ristorante Indirizzo Telefono Valutazione Accoglienza Tipo pasto Prezzo pasto Valutazione Cibo

Pranzo al sacco: 
Si


Resoconti Escursione
Infortuni - Malori: 
No

Descrizione Resoconto: 

Partendo dalla loc. Agueta di Arenzano (240 m) percorreremo un itinerario ad anello che con pendenze moderate e sentieri ben tracciati si snoda tra boschi e radure. Raggiungeremo dapprima il Passo della Gua (348 m), si perviene all'area del Castagno dove , tenendo il sentiero di destra in piano si arriva ad un evidente guado che non si attraversa, ma si risale verso destra fino ad arrivare al passo “du Figu” (339 m) dove il Rio Leone forma caratteristici laghetti collegati tra loro da cascatelle. Il più caratteristico di questi laghetti formati è la grossa “marmitta dei giganti” chiamata “lago della Tina”, alimentata da una imponente cascata. Attraversato il torrente, raggiungeremo il punto più alto del nostro percorso (470 m) dove troveremo un grosso masso (“baro de sinsea”) utilizzato in passato da contadini e pastori come riparo. Il ritorno percorre il crinale tra il Rio Lerone e il Rio Negrone fino a raggiungere il Ponte Negrone. La risalita all'area del Castagno avviene su sentiero a tornanti. Sono 200 metri di dislivello ed è la salita più dura della escursione. Da qui si raggiunge il passo della Gua e con la strada dell'andata si ritorna al punto di partenza. Terminata l'escursione, non trascureremo certo una puntata in spiaggia per un salutare bagno rinfrescante nelle acque del Mar Ligure. superato poi il Rio Leone su caratteristici ponticelli prima



Allegati e Foto
Immagine Tracciato: