Sezione CAI: 
Data: 
Mercoledì, 7 Dicembre, 2011
Escursione: 
56/11


Descrizione: 

Itinerario ad anello sul Monte dei Frati lungo le cui falde agresti domina la presenza dei “runchecc”. Sulla linea sommitale con scenari forestali, intervallati da radure, spiccano i resti di antichi roccoli, e per concludere, la possibilità di godere di ampi panorami dal piano Padano alle Alpi occidentali, dalla Valle dell’Adda alle Grigne.
Si parte dall’antico borgo di Valle (365 s.l.m.) imboccando la strada campestre dei ronchi detta anche “Tossarda” che sale gradualmente – superate le sorgenti del rio Tassodine - tra le pieghe della montagna,all’isolato ed ameno Santuario dedicato alla Beata Vergine (525 s.l.m.) accanto ai resti di un antico piccolo borgo. Il sentiero, prima in piano, rimonta poi a cavallo fra le terre di Villa d’Adda e Pontida (570 s.l.m.), correndo lungo la linea spartiacque, tra le numerose dolci sommità boscose, dove il panorama si apre verso
nord sui profili montuosi dell’Albenza, Resegone e Grignetta. Oltre i resti di un roccolo, con una breve e ripida discesa, si scende ad una piccola sella (510 s.l.m.) dove incontra sulla costa terminale del Monte dei Frati una strada campestre che sbuca tra i prati ciglionati in una bella radura al B&B Gavardo (430 s.l.m.).Dopo pranzo, rientro a piedi superando la Santella di Gavardo a pianta triangolare e transitando dallo spalto morenico di Pradella si scende nella valletta del Rio Muiach verso la conclusione in contrada Valle.
L’itinerario è stato studiato per essere alla portata di tutti i nostri soci e per dar loro il tempo di godere di luoghi ai più sconosciuti e visitare poi l’antica Chiesa di Sant’Andrea Apostolo di Catello che è citata per la prima volta nel 1149. Quella che vediamo ora venne edificata dai villadaddesi a partire dal 1454 e terminata nel 1469 e, dopo un abbandono di oltre un secolo, da pochissimi anni, restaurata

Dati Dislivelli
Tempi
Caratteristiche
Punto di partenza dell'escursione: 
BG
Italia
Classificazione SOIUSA: 
  • II - ALPI ORIENTALI
  • C, Alpi Sud-Orientali
  • 29, Alpi e Prealpi Bergamasche (Prealpi Lombarde Centrali)
  • Prealpi Bergamasche
Allegati Escursione
Locandina Escursione
Scarica locandina


   


Dati Escursione
Altezza Massima: 
587m
Dislivello Salita: 
240m
Dislivello Discesa: 
240m
Tempo Totale: 
3:00


DifficoltĂ : 
Fatica: 
Durata: 
1Giorni



Luogo di partenza dell'escursione: 
Valle coordinate Nord 45 43.076 Est 9 28.271 Gavardo, BG
Italia
Destinazione: 
Italia


Fasi Escursione
Fase Gita Ora Partenza Ora Arrivo


Meteo
Condizione Meteo Percentuale


Attrezzatura

Segnaletica e condizioni percorso
Tipo Segnaletica: 
Condizioni Segnaletica: 
Note Segnaletica: 
il culmine, per un bel tratto, non è segnato

Condizioni del percorso: 
Acqua sul percorso: 
Si


Punti di appoggio
Nome Ristorante Indirizzo Telefono Valutazione Accoglienza Tipo pasto Prezzo pasto Valutazione Cibo
B&B Gavardo Via Gavardo, 1, 24030 Villa d'Adda BG 035 436 0047 CortesePasto CompletoBuono

Pranzo al sacco: 
No


Resoconti Escursione
Infortuni - Malori: 
No

Descrizione Resoconto: 

Si parte dall’antico borgo di Valle (365 s.l.m.) imboccando la strada campestre dei ronchi detta anche “Tossarda” che sale gradualmente – superate le sorgenti del rio Tassodine - tra le pieghe della montagna,all’isolato ed ameno Santuario dedicato alla Beata Vergine (525 s.l.m.) accanto ai resti di un antico piccolo borgo. Il sentiero, prima in piano, rimonta poi a cavallo fra le terre di Villa d’Adda e Pontida (570 s.l.m.), correndo lungo la linea spartiacque, tra le numerose dolci sommità boscose, dove il panorama si apre verso nord sui profili montuosi dell’Albenza, Resegone e Grignetta. Oltre i resti di un roccolo, con una breve e ripida discesa, si scende ad una piccola sella (510 s.l.m.) dove incontra sulla costa terminale del Monte dei Frati una strada campestre che sbuca tra i prati ciglionati in una bella radura al B&B Gavardo (430 s.l.m.).Dopo pranzo, rientro a piedi superando la Santella di Gavardo a pianta triangolare e transitando dallo spalto morenico di Pradella si scende nella valletta del Rio Muiach verso la conclusione in contrada Valle.
L’itinerario è stato studiato per essere alla portata di tutti i nostri soci e per dar loro il tempo di godere di luoghi ai più sconosciuti e visitare poi l’antica Chiesa di Sant’Andrea Apostolo di Catello che è citata per la prima volta nel 1149. Quella che vediamo ora venne edificata dai villadaddesi a partire dal 1454 e terminata nel 1469 e, dopo un abbandono di oltre un secolo, da pochissimi anni, restaurata



Allegati e Foto
Immagine Tracciato: