MONTE DEI FRATI
Itinerario ad anello sul Monte dei Frati lungo le cui falde agresti domina la presenza dei “runchecc”. Sulla linea sommitale con scenari forestali, intervallati da radure, spiccano i resti di antichi roccoli, e per concludere, la possibilità di godere di ampi panorami dal piano Padano alle Alpi occidentali, dalla Valle dell’Adda alle Grigne.
Si parte dall’antico borgo di Valle (365 s.l.m.) imboccando la strada campestre dei ronchi detta anche “Tossarda” che sale gradualmente – superate le sorgenti del rio Tassodine - tra le pieghe della montagna,all’isolato ed ameno Santuario dedicato alla Beata Vergine (525 s.l.m.) accanto ai resti di un antico piccolo borgo. Il sentiero, prima in piano, rimonta poi a cavallo fra le terre di Villa d’Adda e Pontida (570 s.l.m.), correndo lungo la linea spartiacque, tra le numerose dolci sommità boscose, dove il panorama si apre verso
nord sui profili montuosi dell’Albenza, Resegone e Grignetta. Oltre i resti di un roccolo, con una breve e ripida discesa, si scende ad una piccola sella (510 s.l.m.) dove incontra sulla costa terminale del Monte dei Frati una strada campestre che sbuca tra i prati ciglionati in una bella radura al B&B Gavardo (430 s.l.m.).Dopo pranzo, rientro a piedi superando la Santella di Gavardo a pianta triangolare e transitando dallo spalto morenico di Pradella si scende nella valletta del Rio Muiach verso la conclusione in contrada Valle.
L’itinerario è stato studiato per essere alla portata di tutti i nostri soci e per dar loro il tempo di godere di luoghi ai più sconosciuti e visitare poi l’antica Chiesa di Sant’Andrea Apostolo di Catello che è citata per la prima volta nel 1149. Quella che vediamo ora venne edificata dai villadaddesi a partire dal 1454 e terminata nel 1469 e, dopo un abbandono di oltre un secolo, da pochissimi anni, restaurata
- II - ALPI ORIENTALI
- C, Alpi Sud-Orientali
- 29, Alpi e Prealpi Bergamasche (Prealpi Lombarde Centrali)
- Prealpi Bergamasche
Fase Gita | Ora Partenza | Ora Arrivo |
Condizione Meteo | Percentuale |
Nome Ristorante | Indirizzo | Telefono | Valutazione Accoglienza | Tipo pasto | Prezzo pasto | Valutazione Cibo |
B&B Gavardo | Via Gavardo, 1, 24030 Villa d'Adda BG | 035 436 0047 | Cortese | Pasto Completo | € | Buono |
Si parte dall’antico borgo di Valle (365 s.l.m.) imboccando la strada campestre dei ronchi detta anche “Tossarda” che sale gradualmente – superate le sorgenti del rio Tassodine - tra le pieghe della montagna,all’isolato ed ameno Santuario dedicato alla Beata Vergine (525 s.l.m.) accanto ai resti di un antico piccolo borgo. Il sentiero, prima in piano, rimonta poi a cavallo fra le terre di Villa d’Adda e Pontida (570 s.l.m.), correndo lungo la linea spartiacque, tra le numerose dolci sommità boscose, dove il panorama si apre verso nord sui profili montuosi dell’Albenza, Resegone e Grignetta. Oltre i resti di un roccolo, con una breve e ripida discesa, si scende ad una piccola sella (510 s.l.m.) dove incontra sulla costa terminale del Monte dei Frati una strada campestre che sbuca tra i prati ciglionati in una bella radura al B&B Gavardo (430 s.l.m.).Dopo pranzo, rientro a piedi superando la Santella di Gavardo a pianta triangolare e transitando dallo spalto morenico di Pradella si scende nella valletta del Rio Muiach verso la conclusione in contrada Valle.
L’itinerario è stato studiato per essere alla portata di tutti i nostri soci e per dar loro il tempo di godere di luoghi ai più sconosciuti e visitare poi l’antica Chiesa di Sant’Andrea Apostolo di Catello che è citata per la prima volta nel 1149. Quella che vediamo ora venne edificata dai villadaddesi a partire dal 1454 e terminata nel 1469 e, dopo un abbandono di oltre un secolo, da pochissimi anni, restaurata