Descrizione percorso. Percorso ad anello. Dalla fermata dell’ autobus a Maggio, una breve salita porta alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. Alla destra della chiesa si imbocca la via Culmine sino alla fontana di San Lorenzo; alla sua sinistra si imbocca la carrareccia per la Culmine di San Pietro. Si raggiunge il bivio Mezzacca/Culmine [cartello, fontana e edicola di Maria Bambina. Si prosegue dritto sino alle baite di Issola e, successivamente, si arriva alla località Piaz . Si prosegue per un sentiero nel bosco sino a raggiungere un piccolo stagno (990 m). Dallo stagno inizia la discesa per Maggio dapprima su una carrabile poi su un sentiero che raggiunge un casolare con due magnifici abeti. Dal casolare un sentiero dapprima un po’ ripido poi tra i prati ci riconduce a Maggio che si raggiunge in via Culmine. Lunghezza del percorso: 7,7 km. Cronaca. Si inizia l' escursione guidata dai coniugi Marcandalli, su carrarecce e sentieri che non offrono alcuna difficoltà. I sentieri sono ben tracciati, ma alcuni di essi non figurano sulle carte e la segnaletica è praticamente inesistente per cui senza una precisa preventiva ricognizione è difficile descrivere il percorso. Escludendo le soste il tempo impiegato è stato di 03:30 ore, ma è un percorso che si può tranquillamente fare in due ore. Comunque arrivati a Maggio ci accorgiamo che possiamo prendere il bus delle 14:08 anziché attendere quello preventivato delle 14:39. Arrivati a Lecco una parte del gruppo decide di prendere subito il treno per Milano mentre la maggioranza si reca alla Torre Viscontea dove, grazie alla disponibilità del CAI Lecco possiamo visitare il piccolo Museo dell' Alpinismo lecchese. Cogliamo l'occasione per visitare le altre due mostre ospitate nella torre: la mostra ArteMigrante, e la mostra Nanda Devi di Luisa Rota Sperti che, essendo presente, ci fa l'onore di farci da cicerone. Scopriamo anche che Lecco è in festa per il "Carnevalone di Primavera" che recupera il Carnevale tradizionale che fu annullato per cattivo tempo.