Bereguardo - Motta Visconti
Questa volta tralasciamo volutamente la via Francisca vera e propria, il percorso dal lago di Costanza a Roma che segue la direttrice del Naviglio di Bereguardo. Nel tratto che in questa tratta ci interessa, da Motta Visconti a Bereguardo, ci spostiamo decisamente più verso bordo Ticino, tra lanche, borghi storici e cascine biodinamiche, seguendo un percorso pedestre più variato rispetto alla, in fondo sempre uguale, alzaia del Naviglio che meglio si apprezza in bicicletta.
Fase Gita | Ora Partenza | Ora Arrivo |
Bereguardo – visita Castello | 10:15 | 11:20 |
Bereguardo – Cascine Orsine | 11:20 | 12:20 |
Cascine Orsine - Zelata | 12:30 | 13:20 |
Zelata – Motta Visconti | 14:30 | 17:00 |
Condizione Meteo | Percentuale |
Nome Ristorante | Indirizzo | Telefono | Valutazione Accoglienza | Tipo pasto | Prezzo pasto | Valutazione Cibo |
Osteria Zelata | Piazza della Chiesa 13 Zelata di Bereguardo (PV) | 0382 928819 | Cortese | Secondo Piatto | 15.00€ | Buono |
Abbiamo rispettato il percorso e le tempistiche della locandina.
Giornata splendida, colori della campagna e del parco con vividi contrasti tra il verde dei prati, il rosso delle foglie cadute dagli alberi, il luccicare delle acque dei ruscelli e risorgive a bordo strada, lo svettare dei pioppi lungo il Ticino, la luce spettacolare del fiume in recesso dall'ultima piena.
Abbiamo iniziato l’escursione con la visita del Castello Visconteo di Bereguardo di cui abbiamo visitato anche, contrariamente a quanto riportato in locandina, gli interni grazie alla disponibilità della signora Teresita Rampi di “Argento vivo†(Gruppo di Seniores del Comune di Bereguardo).
Successivamente abbiamo fatto sosta a Cascine Orsine , sede di una azienda che usa metodi di Agricoltura e Allevamento basati sulla Biodinamica Steineriana con grandi stalle di mucche da latte.
Visita al borgo storico della Zelata con la sua interessante Chiesa con esterno in mattoni e terracotta. Pranzo Osteria della Zelata, buon livello ma caro.
Nel pomeriggio camminata in Parco Ticino, su sentiero E1, lungo l’argine, non abbiamo incontrato fanghiglia ma subito dopo una piena è garantito lo zoccolo di fango. Sentiero senza ostacoli o asperità significative o comunque facilmente aggirabili.
Notevole lo spettacolo dell'ansa maestosa e luminosa che fa il Ticino nel tratto finale poco prima di uscire dal Parco, con la corrente che batte contro la sponda quasi a formare un lago laterale rispetto al flusso principale, il sentiero è esposto in certi tratti ad allagamenti, malgrado i rinforzi con grosso pietrame nei punti più esposti a piena.
Esperienza servizio pubblico.
Per la partenza da Motta Visconti utilizzare le fermate del centro paese (la prima fermata del pullman per Milano è "al grattacielo", ma non è necessario andare fin là , ci sono fermate molto più comode).