Lasciato il parcheggio si segue lo storico sentiero di transito della via Spluga che
correva tra Coira e Chiavenna fino alla località di Bodmastafel. Ora il sentiero si sviluppa sul lato destro della valle
sempre in salita lungo il fianco della montagna fino alla località di Isabruggli (impianti di risalita); si attraversa a
sinistra la strada che sale al Passo Spluga e si seguono le indicazioni per i laghi di Suretta. Il sentiero-carrareccia
prosegue attraverso le Alpi Razunscher fino alla quota 2066 (palina) dove un bel sentiero di montagna sale a destra
verso l’altopiano dei laghi di Suretta. Ora il panorama è davvero grandioso e spazia dalle Alpi che fanno da corona a
Splügen, al Pizzo Tambò e al passo dello Spluga. Almeno cinque sono i laghi di Suretta: quello Inferiore (m. 2193)
che si incontra per primo, poi quello Superiore (m. 2272), il piccolo Turrasee ed altri due piccoli laghetti. È un mondo
pietroso ed incantevole quello che circonda i laghi e, se si ha la fortuna di vedere riflesse nell’acqua le cime del
Surettahorn, allora l’escursione diventa un’esperienza indimenticabile.
Terminata la sosta pranzo si scende riprendendo il sentiero della salita fino alla palina di quota 2066 e si prosegue
scendendo a valle in direzione di Splügen attraverso bellissimi pascoli alpini. Al punto panoramico di Franzisch
Grind si entra nel bosco di Fugschtwal dove, con lunghi tornanti, il sentiero torna al villaggio e al parcheggio.